Previdenza

Ecco come funziona la LPP in Svizzera:

La cassa pensione in Svizzera fa parte del secondo pilastro del sistema pensionistico svizzero, noto come "Assicurazione contro la vecchiaia, invalidità e decesso" (LPP), che rappresenta una componente fondamentale della previdenza sociale nel paese. La LPP è un regime pensionistico professionale e obbligatorio che copre i lavoratori dipendenti e i loro datori di lavoro.

Obbligatorietà: Tutti i lavoratori dipendenti con un salario annuo superiore a una certa soglia (che può variare ogni anno) sono obbligati ad essere assicurati presso una cassa pensione, a meno che non abbiano un'assicurazione equivalente con un altro datore di lavoro.
Contributi: Lavoratori e datori di lavoro versano contributi alla cassa pensione. Questi contributi sono calcolati su una percentuale del salario dell'assicurato e possono essere suddivisi tra il datore di lavoro e il lavoratore stesso.
Gestione dei contributi: I contributi versati alla cassa pensione vengono investiti e gestiti al fine di garantire rendimenti stabili e adeguati per il pagamento delle prestazioni pensionistiche future.
Prestazioni pensionistiche: Al raggiungimento dell'età pensionabile o in caso di invalidità o decesso dell'assicurato, la cassa pensione eroga prestazioni pensionistiche. Le prestazioni includono una rendita pensionistica, che è una somma mensile per sostenere il reddito del pensionato durante la pensione, e talvolta una somma di capitale.
Calcolo delle prestazioni: La rendita pensionistica erogata dalla cassa pensione è calcolata sulla base dei contributi versati e della durata della carriera contributiva dell'assicurato. Maggiore è il salario e più lunga è la carriera contributiva, maggiore sarà la rendita.
Pensione anticipata e opzioni di prelievo: In alcune circostanze, è possibile ottenere la pensione anticipata, se si raggiungono determinati requisiti di età e contributi. In alternativa, è possibile scegliere di ritirare una parte del capitale accumulato nella cassa pensione al momento del pensionamento.
Complementi pensionistici: Poiché le prestazioni della cassa pensione (secondo pilastro) potrebbero non essere sufficienti per garantire un tenore di vita adeguato durante la pensione, molti svizzeri integrano il loro piano pensionistico con la previdenza individuale (terzo pilastro) attraverso assicurazioni private o investimenti personali.

Le regole specifiche per le casse pensione possono variare leggermente a seconda del fondo di previdenza e del settore in cui si lavora. Se si é impiegati in Svizzera, è importante ottenere informazioni dettagliate sulla propria situazione specifica dalla cassa pensione o da un consulente finanziario qualificato.

Ecco come funziona l'AVS in Svizzera:

Contributi: I lavoratori e i loro datori di lavoro versano contributi all'AVS. I lavoratori contribuiscono con una percentuale del loro stipendio, mentre i datori di lavoro versano una somma corrispondente.
Pensioni: Il sistema AVS offre prestazioni pensionistiche a chiunque abbia raggiunto l'età pensionabile. L'età pensionabile per gli uomini e le donne è generalmente di 65 anni.
Calcolo delle pensioni: La pensione AVS di una persona dipenderà dalla durata dei contributi versati durante la vita lavorativa. Più anni di contribuzione ci saranno, maggiore sarà la pensione. A essi si aggiungono gli accrediti per compiti educativi e il fattore di rivalutazione.
Finanziamento: L'AVS è finanziata principalmente dai contributi dei lavoratori e dei datori di lavoro, oltre a eventuali entrate da altre fonti fiscali.
Complementi pensionistici: Poiché l'AVS potrebbe non essere sufficiente per sostenere completamente il tenore di vita di un individuo in pensione, molti svizzeri integrano le loro prestazioni con piani pensionistici privati o il secondo pilastro del sistema pensionistico svizzero, noto come "Assicurazione contro la vecchiaia, invalidità e decesso" (LPP).

Ecco come funziona il terzo pilastro in Svizzera:

Il terzo pilastro del sistema pensionistico svizzero è conosciuto come "Previdenza individuale" (terzo pilastro o pilastro 3a). Si tratta di una forma di risparmio privato volontario che permette alle persone di integrare le prestazioni pensionistiche fornite dal primo (AVS) e secondo (LPP) pilastro. Il terzo pilastro offre maggiore flessibilità e possibilità di personalizzazione, consentendo alle persone di creare un fondo pensionistico aggiuntivo in vista della pensione o per altre esigenze di risparmio a lungo termine.

Opzioni di risparmio: Il terzo pilastro offre due opzioni principali di risparmio: 3a pilastro assicurativo e 3a bancario (conto risparmio bloccato). Entrambi i tipi di risparmio offrono vantaggi fiscali.
- 3a assicurativo: Qui si stipula un'assicurazione vita o un fondo pensione con una compagnia di assicurazioni autorizzata. I premi assicurativi versati beneficiano di agevolazioni fiscali e il capitale accumulato può essere utilizzato per il pensionamento, in caso di acquisto di una proprietà abitativa primaria oppure se ci si mette in proprio.
- 3a bancario: In questo caso, si apre un conto di risparmio pensionistico presso una banca o un istituto finanziario. Anche i versamenti effettuati su questo conto beneficiano di detrazioni fiscali, ma la flessibilità è minore rispetto al 3a assicurativo. È possibile prelevare il capitale in determinate circostanze, ad esempio per l'acquisto della prima casa o in caso di emigrazione all'estero.
Limiti di contribuzione: Ci sono limiti massimi stabiliti dalla legge per i contributi al terzo pilastro. Il limite massimo dei contributi deducibili fiscalmente può variare ogni anno e può dipendere dal reddito percepito.
Benefici fiscali: Un vantaggio significativo del terzo pilastro è il trattamento fiscale agevolato. I contributi versati nel terzo pilastro sono deducibili fiscalmente, riducendo così l'onere fiscale annuale.
Scadenza e pensionamento: Il terzo pilastro è pensato per il lungo termine, e i fondi accumulati possono essere ritirati generalmente solo dopo il raggiungimento dell'età pensionabile, salvo alcune eccezioni citate in precedenza.
Investimenti: All'interno del terzo pilastro, si ha solitamente la possibilità di scegliere diverse opzioni di investimento, dalle soluzioni più conservatrici a quelle più dinamiche. Le scelte di investimento dipendono dalle preferenze e dalla durata.

È importante notare che il sistema pensionistico svizzero è complesso e i dettagli possono variare a seconda delle circostanze individuali. Pertanto, per pianificare adeguatamente i piani pensionistici e comprendere le opzioni disponibili, è consigliabile consultarsi con un consulente finanziario esperto o un professionista del settore assicurativo.

Ecco come funzionano i conti di libero passaggio in Svizzera:

I conti di libero passaggio generalmente sono averi di previdenza provenienti dalle casse pensioni in cui non si é più affiliati. Spesso capita che cambiando il datore di lavoro gli averi accumulati in cassa pensione non vengono trasferiti presso il nuovo istituto di previdenza.

Possibilità per cui si creano i conti di libero passaggio:
- Cambiamento del datore di lavoro
- Disoccupazione
- Divorzio
- Trasferimento all'estero
Istituto collettore: Quando si generano dei liberi passaggi nella maggior parte dei casi la cassa pensione trasferisce i soldi presso l'istituto collettore, l'organo centrale del secondo pilastro. Gli averi trasferiti presso l'istituto collettore vengono spesso dimenticati e non generano interessi rimandendo fermi fino a quando l'assicurato non decide di spostarli.
Ricerca dei Liberi Passaggi: Solitamente capita spesso di trascurare la possibilità di avere dei liberi passaggi per questo vale sempre la pena effettuare una ricerca per verificare se sono presenti degli averi non trasferiti, accumulati nelle casse pensioni precedenti.
Soluzioni: I conti di libero passaggio possono essere trasferiti in qualsiasi momento presso l'istituto di previdenza del proprio datore di lavoro. Qualora non si fosse assicurati presso un istituto di previdenza si possono comunque trasferire i capitali presso un conto di libero passaggio assicurativo nel quale vengono riconosciuti degli interessi maggiori.
Accesso ai conti di libero passaggio: I fondi nei conti di libero passaggio funzionano esattamente come quelli presenti nelle casse pensioni, per cui é possibile prelevarli quando si raggiunge l'età pensionistica, per la promozione di abitazione primaria oppure se si apre un attività indipendente.
Investimenti: Sul mercato esistono conti di libero passaggio investiti per cui é possibile generare dei buoni rendimenti sulla base del profilo di rischio dell'assicurato.

È fondamentale affidarsi a un professionista del settore assicurativo o finanziario al fine di tutelare i capitali previdenziali dell'assicurato.